Carissimi, sabato sono stato al Model Expo a verona, un'immensa fiera sul modellismo dentro la quale si trovava anche una grandissima area Lego, che vantava 97 espositori e 7 LUG presenti. Ho raccolto qualche foto, ovviamente c'era molto altro che non ho catturato, ma potete vedere tra le tante cose il campanile di San Marco (che attirava grande attenzione), enormi diorami city e castle, un gigantesco Terminator animato, una collezione technic sterminata e tante altre cose :)
Va notato che l'area lego era praticamente una goccia nell'oceano dell'esposizione. C'era veramente di tutto: voi pensate a un qualsiasi mezzo semovente inventato dall'uomo, ebbene li c'era la versione radiocomandata in diverse scale. Aerei, elicotteri, treni, navi, sottomarini, barche a vela, carriarmati, offroad, mezzi di costruzione. Tutto. Davvero una cosa incredibile. E poi c'era l'area quadcopter e la ci starebbe un post, anzi un blog a se stante.. Quanto belli sono?
Beh vi lascio alle foto che e' meglio:
Recensione 70164 Hurricane Heist
Bentrovati! Oggi diamo un occhio a uno dei modelli piu' grandi della scorsa ondata di set Ultra Agents, e cioe' Hurricane Heist, o in italiano Missione Uragano...
Devo dire la verita', questo set mi ha sempre lasciato dubbioso per quanto riguarda la forma del modello principale, e l'ho comprato per due motivi: perche' era in sconto e per la notevole quantita' di pezzi Olive Green, un colore molto bello e molto utile per moc in stile militare!
Alla fine il modello riservera' qualche sopresa? Dal vivo e' piu' bello che in foto? Andiamo a scoprirlo!
Il set e' composto da grosso libretto di istruzioni e diverse buste, tra le quali spicca dominante il colore olive green. Questo set ne contiene davvero tanto!
Ecco una selezione della prima busta:
Possiamo notare l'unico, ma importante, nuovo pezzo della scatola, il disco 3x3 in Transparent light blue. Stupisce che questa versatile parte non fosse ancora comparsa in questo colore, e non possiamo che rallegrarci della sua tardiva apparizione. Abbiamo poi una selezione di pezzi Olive Green (molti dei quali compaiono solo in uno o due altri set), tra cui vari slope sia dritti che curvi, connettori ball e anche gli snodi rotanti technic (che si chiamano ufficialmente Flex Joint 6M) che sono di per se piuttosto rari. Sempre technic, abbiamo alcuni connettori e pin recentissimi e ancora piuttosto rari.
Spicca anche il cockpit dal design non comune.
Andiamo a montare qualcosa! Si parte dal modellino secondario, una specie di moto futuristica ad uso dei "buoni", che comincia con un bel blocco SNOT:
Ben presto si scopre che questo modellino vuole vincere il premio di Modello con la più alta densita' di sticker, contandone ben 6 su neanche una trentina di pezzi.
Le ruote sono l'highlight di questo modellino, essendo costruite in modo ingegnoso con un rod di traverso in un connettore technic attaccato poi al corpo del mezzo. Questo permette alle ruote di "basculare" sull'asse, cosicche' potrete mettere la moto "in piega" simulando il miglior valentino rossi.
Ed ecco la costruzione completa:
Si tratta di un gran bel modellino, gli sticker lo valorizzano continuando il tema azzurro delle ruote, che fanno molto "tron". La linea e' accattivante col parafango anteriore curvo e le alette.
Ma andiamo ad iniziare il modello principale! I primi step ci istruiscono nella creazione di questo robusto blocco centrale:
Poco dopo rivestiamo questo blocco con i primi mega-slope olive green. Devo purtroppo riportare che tutti e 6 questi slopponi dovranno soccombere alla tirannia degli adesivi, cosicche' nessuno restera' intonso per le vostre moc. Dopo qualche tentennamento ho deciso di applicarli lo stesso, ma voi consideratevi avvertiti.
Si vede nella foto anche l'uso dei primi snodi technic, grazie ai quali questo segmento si attacchera' al successivo.
In questa foto possiamo vedere un'interessante tecnica di "irrobustimento" del modello che usa due beam technic e i plate 2x2 con due pin sotto, presenti nella foto qui sopra. Il blocco servira' a trattenere gli snodi technic al loro posto e fungeranno anche da fermo per la rotazione del secondo segmento.
Ecco invece dove sono usati i beam "constraction": fungono da braccio per i due quadrupli cannoni anteriori, cannoni che possono essere attaccati sotto le ali come in foto o staccati e usati come braccia per la configurazione "mecha" (se cosi' si puo' dire) che vedremo dopo
A questo punto si apre la seconda busta
Tra le varie cose abbiamo un grande plate ottagonale, altri pezzi Olive Green, alcuni tubi corrugati (piuttosto corti ahime'), connettori technic in colori inusuali e una solitaria aletta in verde trasparente, che compare solo in un'altro set. Si vede anche la gearbox nera che ci anticipa la presenza di qualche playfeature. Quale sara' mai?? Non fatevi rodere dalla curiosita', lo scopriremo tra breve!
Ecco l'inizio del segmento posteriore del modello, in cui si notano gia' gli attacchi per le due gigantesche ali. Nello step successivo vediamo come viene utilizzato il gearbox, che sembra destinato a trasferire il movimento dal centro del corpo alle due ali:
Ancora qualche pezzo di rivestimento ed ecco che il secondo segmento e' completo e collegato al primo:
I piu' accorti di voi si saranno accorti che il cono posteriore e' collegato al meccanismo ruotante (in effetti e' la manopola operativa), vi esorto anche a notare l'uso della singola aletta verde trasparente, che rappresenta la prima play feature: infatti si apre per rivelare sotto di essa un piccolo vano contenente diverse tile-banconote. Il salvadanaio segreto del cattivone!
Notate anche come i tubi corrugati siano montati su degli assi technic, se volete costruire questo modello preparatevi con una scorta di spinaci, perche' ci vuole una forza sovrumana per infilare questi tubi! Sono strettissimi e quasi occorre deformarli per farli scivolare al posto. Onestamente non ho mai amato questo tipo di tubi, sembrano poco "lego", quasi fossero degli scarti di chissa' che produzione che per puro caso siano quasi compatibili coi connettori lego. Vabbe'.
Si puo' anche gia' vedere che il modello finale e' veramente molto grande.
Andiamo ad aprire l'ultima busta:
Troviamo ancora tanto Olive Green, un altra vagonata di snodi technic (forse qualche designer lego li ha scoperti da poco ed, entusiasta, ha deciso di usarne 1000 su un unico modello? :P) e due mattoncini 1x4 spara laser, nuovi di quest'anno e parte di una serie di sistemi sparanti a cui la Lego sembra aver dedicato molte risorse (inclusi in questo modello anche due "pistoloni spara stud").
Le prime cose che si costruiscono sono le due gambe del mech:
Il design e' abbastanza carino, fa uso di snot, beam technic curvi e degli snodi per ottenere due punti di articolazione.
Ecco le gambe attaccate al corpo centrale:
Come si vede le gambe hanno la possibilia' di ripiegarsi sotto al corpo, ma restano comunque non del tutto parallele e i piedoni sporgono un po' troppo.
E veniamo ora alle ali/turbine:
ecco come sono costruite: si tratta praticamente di plate esagonali con sopra i curvoni olive green e poco altro. Si nota pero' la continuazione del meccanismo con l'uso anche di altre gearbox, che deviera' il moto verso l'altro:
Come si intuisce facilmente, su questi perni saranno attaccate le gigantesche eliche del mezzo. Ecco come sono costruite, notate la scala della minifig, sono enormi!
E finalmente il modello completo! Come dicevo, e' veramente grande e infatti non entra nella mia soft box, dovrete accontentarvi di foto piu' caserecce :P
Questa e' la configurazione jet/caccia/aereo o come volete chiamarlo. Quest'altra invece e' la configurazione mech, con le gambe "deployate" e il corpo alzato per puntare le eliche in avanti. (Le braccia dovrebbero essere sganciate e aperte pure loro tra parentesi). Notate che il cattivone di turno, che vedremo tra pochissimo, puo' tranquillamente sedere alla guida nonostante l'ingombrantissimo zainetto ad elica che indossa.
E vediamole allora queste minifig. Ce ne sono quattro, tre buoni e un supercattivo. Ecco il team dei paladini della giustizia:
Il primo e' Jack Fury, che si potrebbe presupporre parente del piu' noto Nick Fury degli Avengers, visto che ne condivide il cognome e in buona parte anche il mestiere di super paladino della giustizia, se non fosse per il colore della pelle. Forse uno dei due e' adottato. Comunque sfoggia una capigliatura scompigliata e selvaggia che mi piace tantissimo, accompagnata da uno sguardo da vero duro con tanto di barbetta da giorni. Sfoggia un'arma ci colore bianco formata da pezzi standard, molto ingegnosa che mi ha ricordato il Portal Gun dell'omonimo videogioco.
La sua compagnia di avventura si chiama invece Caila Phoenix, non si sa se imparentata con la famiglia di attori Phoenix (tra cui il compianto River e l'ottimo Joaquin). Brandisce uno dei "pistoloni che sparano davvero" di cui parlavo prima, e indossa una elegante suit con tanto di cravattina nera sopra una camicia rosa, in pandan coi capelli. E' proprio lo stile con cui si vestiva sempre una mia ex morosa, ma non credo ve ne freghi granche'. Il terzo invece e' un generico poliziotto della citta', come si evince anche dal suo sguardo preoccupato (mica e' un ultra agente, lui). Non sono giunte informazioni circa le sue parentele.
Abbiamo poi il cattivone, dal geniale nome di Psyclone. I nomi dei cattivi di questa serie sono veramente fantastici, vedi anche Toxikita etc.
Per come la vedo io, siamo di fronte a una minifig veramente eccezionale. Il casco, di gomma e bicolore, include dei tubi che si collegano alla tuta, e centra perfettamente lo stile "pilota jet supersonico". La tuta poi presenta vari dettagli a tema, tra cui due turbine sul davanti e sul retro. Lo schema colori blue/grigio/tan funziona alla grande e insomma, mi piace un sacco. Peccato solo per le braccia che avrei preferito anch'esse in tan, ma fa niente.
Tra chima, ninjago e agents, i designer della Lego sembrano fare a gara a chi progetta la minifig piu' sovraccarica e ingombrante, e Psyclone vince facilmente con il suo "coso" a doppia elica, comunque molto bello da vedere. Fury ha invece un "misero" jetpack largo "solo" sette o otto stud, pero' si rifa' con l'arma enorme che impugna.
Vediamo meglio le divise e le facce:
Come dicevo Caila e' molto elegante, peccato che il vestito si veda precluso l'uso in tema "city" da un retro ultra tecnologico che riprende il tema azzurro trasparente del mezzo, comunque molto bello. E' dotata di due facce, una con visore e una senza.
Il poliziotto invece e' molto semplice e si puo' integrare in qualsiasi diorama city dove ci sia bisogno di uno sbirro vecchio stampo, piu' tipo sceriffo che "metropolitan cop". Ottima minifig nella sua semplicità.
Potete poi ammirare la tuta di Psyclone, veramente meravigliosa e perfettamente indovinata, le sue sopracciglione e la faccia alternativa che sinceramente non capisco molto. Cosa dovrebbe essere?
Jack Fury invece e' un bel figone, che solo nella sua faccia alternativa si lascia andare a un mezzo sorriso scanzonato. Indossa un bellissimo giubbotto iper tecnologico col logo degli Agent sul petto, ed e' segretamente impegnato in un rapporto passionale con Caila. O almeno, io voglio crederlo. D'altra parte trovatemi un solo film d'azione con protagonisti due agenti maschio e femmina nel quale non finiscano, presto o tardi, a danzare l'antico ballo dello sbattipanza.E' una certezza matematica.
Conclusioni
Allora che dire di questo set? Purtroppo i timori iniziali sul modello principale sono confermati: soffre del non essere ne carne ne pesce. La configurazione a jet sembra troncata, priva di coda, mentre le gambe non riescono a sparire in modo "pulito" sotto al corpo del velivolo ma restano visibili, a detrimento dell'estetica globale. Si fa quasi fatica a indovinare la forma di un aereo. La versione mech e' un po' piu' bella, le gambe e le braccia trovano un loro senso, ma l'enorme parte superiore sbilancia il design in modo non proprio piacevole. La playfeature principale, che permette di ruotare le enormi eliche ruotando la manopola e' apprezzabile, cosi' come i laser e il vano segreto, ma in ogni caso il giudizio non e' molto positivo.
Con altri aspetti del set andiamo meglio, il side-model della moto e' ottimo, e le minifig veramente stupende.
Consiglio quindi l'acquisto a chi ama queste minifig o a chi voglia rifarsi il guardaroba con una tonnellata di Olive Green. Se cercate un bel modello pero', guardate altrove.
VOTI:
Pezzi: 4/5 non mi pare di averlo detto nella recensione, ma.. OLIVE GREEN!
Minifigure 4.5/5 molto molto belle e varie, in particolare il cattivo di turno e' fantastico.
Costruzione 3.5/5 una buona costruzione di livello intermedio, con qualche ripetizione sulle ali e sulle gambe.
Modello 2.5/5 Purtroppo il modello principale non soddisfa
Giocabilita 4/5 Abbiamo qualche playfeature, due modelli da far scontrare e 4 minifig, ci siamo!
Grazie e alla prossima!
PS Nel set avevo un pezzo extra fuori catalogo.. un capello di dipendente LEGO, direttamente nella busta :P
Devo dire la verita', questo set mi ha sempre lasciato dubbioso per quanto riguarda la forma del modello principale, e l'ho comprato per due motivi: perche' era in sconto e per la notevole quantita' di pezzi Olive Green, un colore molto bello e molto utile per moc in stile militare!
Alla fine il modello riservera' qualche sopresa? Dal vivo e' piu' bello che in foto? Andiamo a scoprirlo!
Il set e' composto da grosso libretto di istruzioni e diverse buste, tra le quali spicca dominante il colore olive green. Questo set ne contiene davvero tanto!
Ecco una selezione della prima busta:
Possiamo notare l'unico, ma importante, nuovo pezzo della scatola, il disco 3x3 in Transparent light blue. Stupisce che questa versatile parte non fosse ancora comparsa in questo colore, e non possiamo che rallegrarci della sua tardiva apparizione. Abbiamo poi una selezione di pezzi Olive Green (molti dei quali compaiono solo in uno o due altri set), tra cui vari slope sia dritti che curvi, connettori ball e anche gli snodi rotanti technic (che si chiamano ufficialmente Flex Joint 6M) che sono di per se piuttosto rari. Sempre technic, abbiamo alcuni connettori e pin recentissimi e ancora piuttosto rari.
Spicca anche il cockpit dal design non comune.
Andiamo a montare qualcosa! Si parte dal modellino secondario, una specie di moto futuristica ad uso dei "buoni", che comincia con un bel blocco SNOT:
Ben presto si scopre che questo modellino vuole vincere il premio di Modello con la più alta densita' di sticker, contandone ben 6 su neanche una trentina di pezzi.
Le ruote sono l'highlight di questo modellino, essendo costruite in modo ingegnoso con un rod di traverso in un connettore technic attaccato poi al corpo del mezzo. Questo permette alle ruote di "basculare" sull'asse, cosicche' potrete mettere la moto "in piega" simulando il miglior valentino rossi.
Ed ecco la costruzione completa:
Si tratta di un gran bel modellino, gli sticker lo valorizzano continuando il tema azzurro delle ruote, che fanno molto "tron". La linea e' accattivante col parafango anteriore curvo e le alette.
Ma andiamo ad iniziare il modello principale! I primi step ci istruiscono nella creazione di questo robusto blocco centrale:
Poco dopo rivestiamo questo blocco con i primi mega-slope olive green. Devo purtroppo riportare che tutti e 6 questi slopponi dovranno soccombere alla tirannia degli adesivi, cosicche' nessuno restera' intonso per le vostre moc. Dopo qualche tentennamento ho deciso di applicarli lo stesso, ma voi consideratevi avvertiti.
Si vede nella foto anche l'uso dei primi snodi technic, grazie ai quali questo segmento si attacchera' al successivo.
In questa foto possiamo vedere un'interessante tecnica di "irrobustimento" del modello che usa due beam technic e i plate 2x2 con due pin sotto, presenti nella foto qui sopra. Il blocco servira' a trattenere gli snodi technic al loro posto e fungeranno anche da fermo per la rotazione del secondo segmento.
Ecco invece dove sono usati i beam "constraction": fungono da braccio per i due quadrupli cannoni anteriori, cannoni che possono essere attaccati sotto le ali come in foto o staccati e usati come braccia per la configurazione "mecha" (se cosi' si puo' dire) che vedremo dopo
A questo punto si apre la seconda busta
Tra le varie cose abbiamo un grande plate ottagonale, altri pezzi Olive Green, alcuni tubi corrugati (piuttosto corti ahime'), connettori technic in colori inusuali e una solitaria aletta in verde trasparente, che compare solo in un'altro set. Si vede anche la gearbox nera che ci anticipa la presenza di qualche playfeature. Quale sara' mai?? Non fatevi rodere dalla curiosita', lo scopriremo tra breve!
Ecco l'inizio del segmento posteriore del modello, in cui si notano gia' gli attacchi per le due gigantesche ali. Nello step successivo vediamo come viene utilizzato il gearbox, che sembra destinato a trasferire il movimento dal centro del corpo alle due ali:
Ancora qualche pezzo di rivestimento ed ecco che il secondo segmento e' completo e collegato al primo:
I piu' accorti di voi si saranno accorti che il cono posteriore e' collegato al meccanismo ruotante (in effetti e' la manopola operativa), vi esorto anche a notare l'uso della singola aletta verde trasparente, che rappresenta la prima play feature: infatti si apre per rivelare sotto di essa un piccolo vano contenente diverse tile-banconote. Il salvadanaio segreto del cattivone!
Notate anche come i tubi corrugati siano montati su degli assi technic, se volete costruire questo modello preparatevi con una scorta di spinaci, perche' ci vuole una forza sovrumana per infilare questi tubi! Sono strettissimi e quasi occorre deformarli per farli scivolare al posto. Onestamente non ho mai amato questo tipo di tubi, sembrano poco "lego", quasi fossero degli scarti di chissa' che produzione che per puro caso siano quasi compatibili coi connettori lego. Vabbe'.
Si puo' anche gia' vedere che il modello finale e' veramente molto grande.
Andiamo ad aprire l'ultima busta:
Troviamo ancora tanto Olive Green, un altra vagonata di snodi technic (forse qualche designer lego li ha scoperti da poco ed, entusiasta, ha deciso di usarne 1000 su un unico modello? :P) e due mattoncini 1x4 spara laser, nuovi di quest'anno e parte di una serie di sistemi sparanti a cui la Lego sembra aver dedicato molte risorse (inclusi in questo modello anche due "pistoloni spara stud").
Le prime cose che si costruiscono sono le due gambe del mech:
Il design e' abbastanza carino, fa uso di snot, beam technic curvi e degli snodi per ottenere due punti di articolazione.
Ecco le gambe attaccate al corpo centrale:
Come si vede le gambe hanno la possibilia' di ripiegarsi sotto al corpo, ma restano comunque non del tutto parallele e i piedoni sporgono un po' troppo.
E veniamo ora alle ali/turbine:
ecco come sono costruite: si tratta praticamente di plate esagonali con sopra i curvoni olive green e poco altro. Si nota pero' la continuazione del meccanismo con l'uso anche di altre gearbox, che deviera' il moto verso l'altro:
Come si intuisce facilmente, su questi perni saranno attaccate le gigantesche eliche del mezzo. Ecco come sono costruite, notate la scala della minifig, sono enormi!
E finalmente il modello completo! Come dicevo, e' veramente grande e infatti non entra nella mia soft box, dovrete accontentarvi di foto piu' caserecce :P
Questa e' la configurazione jet/caccia/aereo o come volete chiamarlo. Quest'altra invece e' la configurazione mech, con le gambe "deployate" e il corpo alzato per puntare le eliche in avanti. (Le braccia dovrebbero essere sganciate e aperte pure loro tra parentesi). Notate che il cattivone di turno, che vedremo tra pochissimo, puo' tranquillamente sedere alla guida nonostante l'ingombrantissimo zainetto ad elica che indossa.
E vediamole allora queste minifig. Ce ne sono quattro, tre buoni e un supercattivo. Ecco il team dei paladini della giustizia:
Il primo e' Jack Fury, che si potrebbe presupporre parente del piu' noto Nick Fury degli Avengers, visto che ne condivide il cognome e in buona parte anche il mestiere di super paladino della giustizia, se non fosse per il colore della pelle. Forse uno dei due e' adottato. Comunque sfoggia una capigliatura scompigliata e selvaggia che mi piace tantissimo, accompagnata da uno sguardo da vero duro con tanto di barbetta da giorni. Sfoggia un'arma ci colore bianco formata da pezzi standard, molto ingegnosa che mi ha ricordato il Portal Gun dell'omonimo videogioco.
La sua compagnia di avventura si chiama invece Caila Phoenix, non si sa se imparentata con la famiglia di attori Phoenix (tra cui il compianto River e l'ottimo Joaquin). Brandisce uno dei "pistoloni che sparano davvero" di cui parlavo prima, e indossa una elegante suit con tanto di cravattina nera sopra una camicia rosa, in pandan coi capelli. E' proprio lo stile con cui si vestiva sempre una mia ex morosa, ma non credo ve ne freghi granche'. Il terzo invece e' un generico poliziotto della citta', come si evince anche dal suo sguardo preoccupato (mica e' un ultra agente, lui). Non sono giunte informazioni circa le sue parentele.
Abbiamo poi il cattivone, dal geniale nome di Psyclone. I nomi dei cattivi di questa serie sono veramente fantastici, vedi anche Toxikita etc.
Per come la vedo io, siamo di fronte a una minifig veramente eccezionale. Il casco, di gomma e bicolore, include dei tubi che si collegano alla tuta, e centra perfettamente lo stile "pilota jet supersonico". La tuta poi presenta vari dettagli a tema, tra cui due turbine sul davanti e sul retro. Lo schema colori blue/grigio/tan funziona alla grande e insomma, mi piace un sacco. Peccato solo per le braccia che avrei preferito anch'esse in tan, ma fa niente.
Tra chima, ninjago e agents, i designer della Lego sembrano fare a gara a chi progetta la minifig piu' sovraccarica e ingombrante, e Psyclone vince facilmente con il suo "coso" a doppia elica, comunque molto bello da vedere. Fury ha invece un "misero" jetpack largo "solo" sette o otto stud, pero' si rifa' con l'arma enorme che impugna.
Vediamo meglio le divise e le facce:
Come dicevo Caila e' molto elegante, peccato che il vestito si veda precluso l'uso in tema "city" da un retro ultra tecnologico che riprende il tema azzurro trasparente del mezzo, comunque molto bello. E' dotata di due facce, una con visore e una senza.
Il poliziotto invece e' molto semplice e si puo' integrare in qualsiasi diorama city dove ci sia bisogno di uno sbirro vecchio stampo, piu' tipo sceriffo che "metropolitan cop". Ottima minifig nella sua semplicità.
Potete poi ammirare la tuta di Psyclone, veramente meravigliosa e perfettamente indovinata, le sue sopracciglione e la faccia alternativa che sinceramente non capisco molto. Cosa dovrebbe essere?
Jack Fury invece e' un bel figone, che solo nella sua faccia alternativa si lascia andare a un mezzo sorriso scanzonato. Indossa un bellissimo giubbotto iper tecnologico col logo degli Agent sul petto, ed e' segretamente impegnato in un rapporto passionale con Caila. O almeno, io voglio crederlo. D'altra parte trovatemi un solo film d'azione con protagonisti due agenti maschio e femmina nel quale non finiscano, presto o tardi, a danzare l'antico ballo dello sbattipanza.E' una certezza matematica.
Conclusioni
Allora che dire di questo set? Purtroppo i timori iniziali sul modello principale sono confermati: soffre del non essere ne carne ne pesce. La configurazione a jet sembra troncata, priva di coda, mentre le gambe non riescono a sparire in modo "pulito" sotto al corpo del velivolo ma restano visibili, a detrimento dell'estetica globale. Si fa quasi fatica a indovinare la forma di un aereo. La versione mech e' un po' piu' bella, le gambe e le braccia trovano un loro senso, ma l'enorme parte superiore sbilancia il design in modo non proprio piacevole. La playfeature principale, che permette di ruotare le enormi eliche ruotando la manopola e' apprezzabile, cosi' come i laser e il vano segreto, ma in ogni caso il giudizio non e' molto positivo.
Con altri aspetti del set andiamo meglio, il side-model della moto e' ottimo, e le minifig veramente stupende.
Consiglio quindi l'acquisto a chi ama queste minifig o a chi voglia rifarsi il guardaroba con una tonnellata di Olive Green. Se cercate un bel modello pero', guardate altrove.
VOTI:
Pezzi: 4/5 non mi pare di averlo detto nella recensione, ma.. OLIVE GREEN!
Minifigure 4.5/5 molto molto belle e varie, in particolare il cattivo di turno e' fantastico.
Costruzione 3.5/5 una buona costruzione di livello intermedio, con qualche ripetizione sulle ali e sulle gambe.
Modello 2.5/5 Purtroppo il modello principale non soddisfa
Giocabilita 4/5 Abbiamo qualche playfeature, due modelli da far scontrare e 4 minifig, ci siamo!
Grazie e alla prossima!
PS Nel set avevo un pezzo extra fuori catalogo.. un capello di dipendente LEGO, direttamente nella busta :P
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